May 2, 2024
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Premio di Laurea AICQ-ACCREDIA 2021-2022 “Qualità ed Accreditamento”

lug 27, 2021 0

Sono due le Università protagoniste dell‘edizione 2021-2022 del Premio “Qualità ed Accreditamento” promosso da AICQ ed ACCREDIA in memoria di Paolo Bianco.
Stiamo parlando dell’Università degli Studi di Enna “KORE” e dell’Università degli Studi Federico II di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII).
I Bandi sono stati pubblicati in entrambi gli Atenei nei giorni scorsi per un Premio di Laurea dell’importo di 2.000,00 € per entrambe le realtà e riservato a studenti che abbiano discusso o debbano discutere una Tesi di Laurea Magistrale nel corso del 2021 come di seguito meglio dettagliato. 

Università degli Studi di Enna “KORE”

Il Premio è riservato a studenti dei corsi di Laurea in Economia e Direzione Aziendale ed Economia e Direzione delle Imprese, che abbiano conseguito la Laurea Magistrale, quindi di II Livello, nel corso del 2021, discutendo una tesi, legata agli ambiti della Qualità ed Accreditamento, e in particolare in una delle seguenti tematiche:

  • certificazione ed ispezione;
  • accreditamento dei laboratori di prova, anche per la sicurezza alimentare;
  • sviluppo e procedure in uso nei laboratori di taratura;
  • valutazione della conformità dei prodotti, dei processi e dei sistemi;
  • standard di riferimento per le attività di accreditamento;
  • controllo statistico della qualità e statistica aziendale;
  • validazione dei metodi di prova/stima dell’incertezza di misura/misuratori di incertezza e statistica applicata.

Per partecipare la/il candidata/o dovrà:
– aver conseguito nel periodo dal 1 Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2021, la Laurea Magistrale in: Economia e Direzione Aziendale e Direzione delle Imprese;
– aver presentato e discusso una tesi relativa alle tematiche su indicate;
– aver conseguito una votazione finale non inferiore a 106/110.

Per ulteriori dettagli su esclusioni, invio candidature, valutazione e premiazione   >>> Scarica il Bando Accredia-Aicq-KoreEnna

Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII)

Riservato a studenti dei corsi di Laurea Incardinati nel Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (DII), che abbiano conseguito la Laurea Magistrale, nel corso del 2021, discutendo una tesi legata agli ambiti della Qualità ed Accreditamento, e in particolare con riferimento ad una delle seguenti tematiche:

  • certificazione ed ispezione;
  • accreditamento dei laboratori di prova, anche per la sicurezza alimentare;
  • sviluppo e procedure in uso nei laboratori di taratura;
  • valutazione della conformità dei prodotti, dei processi e dei sistemi;
  • standard di riferimento per le attività di accreditamento.

Per partecipare la/il candidata/o dovrà:
– aver conseguito presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, nel periodo dal 1 Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2021, la Laurea Magistrale in: Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Meccanica per l’energia e l’ambiente, Ingegneria Meccanica per la progettazione e la produzione, Ingegneria Navale;
– aver conseguito una votazione finale non inferiore a 100/110;
– aver presentato e discusso una tesi relativa alle tematiche su indicate.

Per ulteriori dettagli su esclusioni, invio candidature, valutazione e premiazione   >>> Scarica il Bando Accredia-Aicq-FedericoII

 

A proposito di welfare aziendale

lug 14, 2021 0

Si è chiuso in positivo, giovedì 08 luglio 2021, l’evento gratuito “WELFARE AZIENDALE. Un’opportunità per le aziende. Un’opportunità per i lavoratori.” che ha visto protagonisti il Comitato Welfare e Conciliazione Vita Lavoro di AICQ, il Gruppo CS e la Regione Piemonte.

 

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Ha presentato il Convegno la Dott.ssa Nadia Panasyuk – CEO presso Gruppo CS Consulenza & Formazione – ricordando come la tematica del Welfare Aziendale sia vasta e non sempre facile da affrontare, ma allo stesso tempo sia fondamentale per il buon funzionamento di un’impresa, sia per il benessere psico-fisico dei lavoratori sia per i dirigenti che possono trarre benefici tanto dal rapporto con i propri dipendenti quanto in termini di conversione economica, attraverso dei piani welfare dedicati e personalizzati per la propria impresa.

Il rappresentante della Regione Piemonte Federico Gerbaudi – Direzione Sanità e Welfare, Settore Politiche per le pari opportunità, diritti e inclusione – ha portato i Saluti Istituzionali ai partecipanti, evidenziando l’importanza dei progetti welfare, auspicandone una partecipazione aziendale sempre più concreta e attiva.
La direttiva regionale WE.CARE cui afferisce il bando Progettazione e Attivazione di interventi di Welfare aziendale ha permesso la realizzazione del progetto BE.F.I.N.E. – BEnessere e Forme Innovative di welfare per una Nuova Esperienza aziendale, coordinato dal Gruppo CS in collaborazione con AICQ. Ha coinvolto diverse aziende progettando in modo mirato degli interventi welfare che potessero migliorare sotto questo importante aspetto la vita lavorativa e la conciliazione vita-lavoro, necessità notevolmente aumentata dopo la recente pandemia.

La Dott.ssa Elisabetta Dallavalle – Welfare Manager ed esperta Benessere organizzativo – ha a questo punto introdotto la tematica che esperti e testimoni diretti del progetto sarebbero andati ad affrontare negli interventi successivi, ognuno dal proprio punto di vista, riportando la propria esperienza diretta, sia personale sia professionale.
“Oggi il Convegno vuole essere – ha affermato – una finestra aperta sull’agire il BenEssere delle persone e di conseguenza la loro felicità. L’esperienza del Covid-19 ha stravolto il modo di concepire, progettare e svolgere il lavoro, più di tutto ci ha fatto toccare con mano quanto sia fondamentale agire il tema. Oggi l’ufficio tradizionale non è che una delle manifestazioni di un’esperienza lavorativa molto più fluida, dinamica, arricchente e produttiva ed il benessere lavorativo è (finalmente) diventato una priorità.”

Il Dott. Michael Galster – Presidente del Comitato Welfare Vita-Lavoro di AICQ Nazionale – nel suo intervento “La Conciliazione Vita-Lavoro e il benessere dell’impresa” ha illustrato la storia, il contesto e le finalità del Modello organizzativo AICQ per la Conciliazione Vita Lavoro e per il Welfare. Si tratta di ridurre il Welfare-Gap dei lavoratori legato alla difficoltà di conciliare i tempi di lavoro e di vita e, in un’ottica di win-win, di incrementare contemporaneamente il benessere delle aziende. Occorre gestire situazioni di elevata complessità, caratterizzate dalla presenza di numerose parti interessate. A tale scopo si fa riferimento a metodi tipici del Quality Management. Esistono due modi per approcciare la tematica della conciliazione vita-lavoro, che sono complementari, il primo è lo sviluppo di best practice, il secondo è il focus sul processo di management all’insegna del Miglioramento continuo.
È importante procedere con l’istituzionalizzazione ed estensione delle buone prassi al fine di ancorare la conciliazione in azienda, monitorare le attività, procedere con un’autovalutazione aziendale sui progressi, fino ad arrivare ad un concreto cambiamento culturale. Per permettere che tutto ciò avvenga due pilastri sono fondamentali, la conciliazione famiglia-lavoro e il welfare aziendale-fiscale. È possibile quindi individuare, attraverso anche l’analisi di dati concreti, lo stretto collegamento fra gli investimenti nel Welfare e il raggiungimento di obiettivi anche economici.

Di “Nuovi rischi per la Salute e Sicurezza dei lavoratori e la Norma ISO 45003:2021” ha parlato Oliviero Casale – General Manager di UniProfessioni e componente della Commissione UNI/CT 016/GL 89 Gestione dell’innovazione.
L’innovazione è un imperativo riconosciuto, che crea allo stesso tempo rischi e opportunità per le imprese e la società, e quindi per i singoli individui compresi i lavoratori. Tecnologie abilitanti emergenti si sviluppano in modo talmente veloce che in Europa ci si è iniziati a confrontare su temi etici quali il loro impatto sugli individui, al fine di garantire la sicurezza delle persone. Si parla già di Industry 5.0 e Tecnologie 5.0 che devono rispettare i principi dell’etica e della sostenibilità avendo le persone al centro. Temi che vengono ripresi nella visione di una Società 5.0.
In questo nuovo paradigma i lavoratori devono essere messi al centro delle politiche di sviluppo delle imprese e delle istituzioni, poiché la velocità dei cambiamenti può creare nuovi rischi per la loro salute e sicurezza. In particolare, i rischi psicosociali, causati anche dalla mancanza di conoscenza delle nuove tecnologie e di competenze necessarie per poter essere efficienti nel proprio lavoro. Possono essere di supporto le nuove normative europee in fase di emanazione per le implicazioni dell’intelligenza artificiale, dell’Internet delle cose e della robotica in materia di sicurezza e di responsabilità e il regolamento riguardante la sicurezza dei prodotti, che dovrebbe sostituire l’attuale Direttiva Macchine. Anche la norma ISO 45003 appena rilasciata affronta il tema dei rischi psicosociali e del benessere dei lavoratori. La formazione continua per creare conoscenza, oltre a quella specifica per creare nuove competenze, è sicuramente un fattore abilitante la salute e sicurezza dei lavoratori, oltre che un modo per aumentare il benessere lavorativo. Nessuno, quindi, deve essere lasciato solo in questo cambiamento e tutti devono fare la loro parte: dagli imprenditori, alle istituzioni fino ai lavoratori.

La Dott.ssa Cecilia Storti con la sua testimonianza “I servizi di Welfare per la Conciliazione Vita-Lavoro, la Salute e il Benessere” ha portato l’esperienza diretta della Genera Onlus, una grande realtà che ha come scopo primario quello di favorire l’uguaglianza sociale e il benessere psico-fisico dei propri assistiti, senza valutare quello dei collaboratori. Ha posto al centro il concetto di Welfare di Comunità, quindi degli interventi e dei provvedimenti che favoriscano il benessere dell’individuo sì nel contesto lavorativo, ma che si sviluppino per creare questo benessere anche al di fuori dell’azienda, l’attenzione alla persona nella sua totalità.

La testimonianza aziendale “L’implementazione di un sistema di gestione” di Heraeus Italia è stata tenuta dal Dott. Michael Galster, autorizzato a intervenire al posto del Dott. Ottavio Mauri – AD di Heraeus Italia – impossibilitato a partecipare all’evento all’ultimo minuto. L’introduzione del welfare aziendale in Heraeus Italia, con l’intento iniziale di sfruttarne le agevolazioni fiscali, ha consentito all’azienda ben presto di coglierne le innumerevoli diverse e importanti altre possibilità. Andando oltre quindi gli aspetti fiscali-economici, si è puntato sul coinvolgimento strutturato del personale, generando un’offerta su misura delle persone. Ne è risultato un tasso di conversione in prima edizione del welfare pari a 51%.

Il Dott. William Liboni ha chiuso il lavori parlando di ” Coordinamento e Benessere organizzativo nelle realtà socio-assistenziali” attraverso la sua esperienza diretta come Direttore della Onlus Fondazione Un Passo Insieme.
Fondazione Un Passo Insieme è una realtà socio-assistenziale che si occupa in primis della riabilitazione di pazienti che hanno subito gravi incidenti o si trovano in condizioni fisiche disagianti, con una forte attenzione verso il benessere psicologico dei pazienti e familiari, offrendo servizi di assistenza psico-fisica e grazie al progetto Welfare BE.F.I.N.E. hanno potuto incrementare queste attività e rivolgerle non solo ai loro pazienti ma anche ai lavoratori stessi della Onlus.
Il punto cruciale del suo intervento è stato proprio il benessere della persona a 360 gradi in ogni aspetto della vita, da quello privato a quello lavorativo, al fine di ricreare un Welfare di Comunità come già specificato da Cecilia Storti precedentemente.

Ernesto Acanfora – Valutatore e consulente di sistemi di gestione per la qualità, l’ambiente e la conciliazione vita-lavoro – nella sua relazione “Lo smart-working in particolare nella prospettiva del Welfare aziendale” avrebbe dovuto illustrare la questione dello smart-working. Un imprevisto tecnico non lo ha permesso.
Contemplato nella gestione del Welfare, limitatamente al profilo del benessere del lavoratore, lo smart-working a livello gestionale implica molteplici aree e fattori che, assieme, ne determinano il successo aziendale o meno. Nel modello AICQ per lo smart-working, questi risultano essere: area gestionale, area tecnologica, area economica, area sindacale e di conformità legale, area comunicazionale. Nell’ambito di ciascuna di queste cinque macro-aree, l’azienda, seguendo i punti di un’apposita check-list, si pone una serie di singoli interrogativi tecnici per un totale di trentun quesiti. Il modello AICQ permette un’autovalutazione organizzativa a 360°, grazie alla quale si può impostare una politica per lo smart-working basata su dati e fatti in coerenza con gli obbiettivi dell’azienda stessa.
Per la vastità del tema, e il suo legame alle attuali questioni politico-economiche, questo tema troverà spazio in prossime iniziative del Comitato Welfare Vita-Lavoro di AICQ Nazionale.

Stay tuned! 

 

 

Indagine FEDERMANAGEMENT-APAFORM: Il management post Covid

lug 9, 2021 0

All’interno del progetto “Il Manager italiano in epoca Covid 19” di FEDERMANAGEMENT, AICQ Nazionale – in quanto membro – è lieta di diffondere la ricerca/indagine che l’associazione stessa sta svolgendo insieme a APAFORM sui punti di forza e di debolezza dell’attuale cultura manageriale, delle caratteristiche che si ritengono utili per il manager del futuro e sul tipo di formazione manageriale da progettare.

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OBIETTIVI dell’indagine

Per dare un contributo alla ripresa del Paese e all’attuazione del PNRR, FEDERMANAGEMENT e APAFORM promuovono questa ricerca sui temi:
– debolezza dell’attuale cultura e stili di direzione di management;
– conoscenze e competenze richieste ai manager del futuro (evoluzione dei bisogni formativi);
– come deve cambiare la formazione di management (adeguamento dell’offerta formativa).
L’obiettivo – tramite compilazione di un questionario – è quello di verificare se esistono differenze tra diversi gruppi di professionisti e manager appartenenti a varie associazioni o diversi contesti (es. partecipanti a master, università ed altri). Chi compilerà il form non dovrà pertanto valutare la validità di ogni domanda, ma dovrà esprimere il proprio posizionamento, il proprio pensiero, rispetto ai temi.
La compilazione richiede pochi minuti.
Per ogni domanda va attribuito un punteggio che corrisponde da 1 a “pieno disaccordo” a 6 “pieno accordo”.

Per compilare il form >>> Vai al link 

Analisi dell’impronta di carbonio e Premio Innovatori Regione ER

lug 9, 2021 0

Webinar, 22 luglio 2021 – AICQ Emilia Romagna è lieta di invitare soci e non soci a partecipare al webinar gratuito, che si terrà il prossimo 22 luglio, dalle ore 15.00 alle ore 16.00, “Analisi dell’impronta di carbonio e Premio Innovatori Regione ER”.

Il progetto O.R.M.A., (https://emiliaromagna.aicqna.it/orma/) ammesso al Premio Innovatori della Regione ER,  vuole istituire un albo/registro di PMI, idoneo a rilasciare ai partecipanti attestazioni spendibili presso i propri stakeholders in merito ai percorsi di gestione e miglioramento ambientale avviati. In questo albo/registro, saranno inserite imprese ed organizzazioni che avviano, per propria libera scelta, percorsi di rendicontazione ambientale semplificata di natura volontaria, all’interno dei propri bilanci, in modo coerente con i percorsi in essere verso i “bilanci integrati” (vedi  direttiva UE 95/2014 e d.lgs.254/2016), con produzione di dati ambientali ed energetici idonei a favorire processi interni di controllo di gestione, comunicazioni a stakeholders, e trasferimenti di informazioni (in particolare prestazioni energetiche) a Comuni ed altri Enti Territoriali per favorire percorsi di pianificazione e monitoraggio del territorio, in cambio di incentivi ed agevolazioni.

Interverranno:
Piero Mignardi – Presidente AICQ Emilia Romagna
Marco Soverini – Coordinatore Progetto O.R.M.A., Vice Presidente AICQ ER e Dottore Commercialista:
Emergenza climatica e  transizione energetica: gli adattamenti delle imprese e l’analisi dell’impronta di carbonio
Giampaolo Sarti – Vice Presidente AICQ ER e Auditor Sistemi di Gestione:
L’inserimento dell’analisi dell’impronta di carbonio in un sistema di gestione aziendale

Per iscriverti all’evento >>> vai alla news dedicata

 

Welfare Aziendale: Un’opportunità per le aziende. Un’opportunità per i lavoratori

lug 2, 2021 0

Webinar, 08 luglio 2021 – Il Comitato Welfare e Conciliazione Vita Lavoro di AICQ Nazionale è lieto di annunciare l’evento gratuito, che si terrà on line, giovedì 8 luglio 2021, dalle ore 15.00 alle ore 17.30, dal titolo: “WELFARE AZIENDALE. Un’opportunità per le aziende. Un’opportunità per i lavoratori”.
L’iniziativa è realizzata in stretta collaborazione con il Gruppo CS e la Regione Piemonte.

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OBIETTIVO
Il welfare sotto un altro punto di vista. Gli aspetti fiscali del welfare aziendale oscurano spesso la sua vera ragione d’essere, ossia la sua dimensione organizzativa a servizio delle persone e della stessa impresa.
Il convegno sarà l’occasione per conoscere, attraverso casi concreti, metodi di implementazione di piani welfare a 360°; piani welfare che soddisfino, sia gli aspetti economico-reddituali sia le istanze della conciliazione vita-lavoro, dello smart working, del benessere psico-fisico dell’individuo nel sistema azienda. Metodi che mirano dunque alla valorizzazione del personale e all’incremento della competitività dell’impresa. E molto altro ancora.

Le iscrizioni sono aperte. Per iscriverti  >>> Compila il form

Per ulteriori dettagli >>> Scarica la locandina

PROGRAMMA

15.00 Introduzione e saluti istituzionali
a cura di: Nadia Panasyuk, Gruppo CS e Federico Gerbaudi, Regione Piemonte Direzione Sanità e Welfare – Settore Politiche per le pari opportunità, diritti e inclusione

15.15 La parola agli esperti
– Introduzione a cura di Elisabetta Dellavalle, Welfare Manager ed esperta Benessere organizzativo
– Intervento a cura di Michael Galster, Presidente Comitato Welfare Vita-Lavoro di AICQ Nazionale
LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO E IL BENESSERE DELL’IMPRESA
– Intervento a cura di Ernesto Acanfora, Valutatore e consulente di sistemi di gestione per la qualità, l’ambiente e la conciliazione vita-lavoro
LO SMART-WORKING IN PARTICOLARE NELLA PROSPETTIVA DEL WELFARE AZIENDALE
– Intervento a cura di Oliviero Casale, General Manager di UniProfessioni e componente della Commissione UNI/CT 016/GL 89 Gestione dell’innovazione
I NUOVI RISCHI PER LA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI E LA NORMA ISO 45003:2021

16.20 Testimonianze Aziendali
– Intervento a cura di Cecilia Storti, Welfare Manager Cooperativa Sociale Genera
I SERVIZI DI WELFARE PER LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO, LA SALUTE E IL BENESSERE
– Intervento a cura di Ottavio Mauri, AD di Heraeus Italia s.p.a.
L’IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE
– Intervento a cura di William Liboni, Fondazione Un Passo Insieme ONLUS
COORDINAMENTO E BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLE REALTÀ SOCIOASSISTENZIALI

17.00 Spazio al confronto

17.20 Chiusura e saluti finali

Corso in aule Virtuali per Auditor dei Sistemi di Gestione per la Qualità (riconosciuto AICQ Sicev) Luglio 2021

giu 26, 2021 0

Napoli, dal 12 al 16 Luglio 

Contenuti: Il corso a struttura modulare consente di sviluppare le conoscenze e le competenze necessarie per effettuare un audit di terza parte completo del sistema di gestione qualità secondo la nuova UNI EN ISO 9001:2015.
Gli audit di terza parte consentono infatti di controllare e valutare in modo preciso ed efficace il sistema di gestione qualità, preparando l’azienda alla certificazione.
Destinatari: Il corso è rivolto a titolari di aziende, manager, quadri, consulenti, ecc, che per esigenze professionali hanno necessità di effettuare audit sui sistemi di gestione qualità secondo lo standard ISO 9001:2015.
Obiettivo del corso è fornire conoscenze e strumenti per permettere la programmazione, la pianificazione, l’esecuzione e la gestione del follow-up di audit di terza parte di un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015, mediante la presentazione teorica e l’approfondimento pratico (esercitazioni applicative e confronto in aula) con riferimento agli elementi costitutivi di un Sistema di Gestione per la Qualità alla luce della nuova edizione 2015.
Gli obiettivi di dettaglio del corso sono:
• saper interpretare correttamente i requisiti applicabili della norma UNI EN ISO 9001:2015 nel contesto dell’audit di terza parte;
• far acquisire le metodologie per una corretta ed efficace pianificazione ed attuazione degli audit del SGQ secondo l’approccio per processi e conformemente ai requisiti delle norme ISO/IEC 17021-1:2015 e ISO/IEC TS 17021-3:2013;
• insegnare i metodi per ricercare le evidenze dell’audit necessarie per valutare il grado di conformità diun SGQ alla norma UNI EN ISO 9001:2015;
• saper comunicare efficacemente durante le interviste e attraverso i resoconti scritti dell’audit
• saper presentare i risultati complessivi dell’audit.

Per le informazioni di dettaglio relative al programma e alla modalità di iscrizione clicca QUI

I nuovi profili professionali dell’innovazione

giu 22, 2021 0

AICQ Nazionale è lieta di annunciare il Nuovo Registro AICQ SICEV “Profili professionali operanti nell’ambito della gestione dell’Innovazione UNI 11814:2021”.

Il nuovo Schema di Certificazione segue la pubblicazione e il recepimento della norma APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) di UNI 11814:2021 in materia di “Figure professionali operanti nell’ambito della gestione dell’innovazione – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”.

 

 

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Nel 2019 ISO ha rilasciato la norma 56002 “Gestione dell’innovazione – Sistema di gestione dell’innovazione – Guida” che fornisce una guida per l’istituzione, attuazione, mantenimento e miglioramento continuo di un Sistema di Gestione dell’innovazione conforme all’HLS. Tutte le Linee Guida specificate in tale documento sono generali e applicabili a tutti i tipi di Organizzazione, indipendentemente da tipo, settore o dimensione, nonché a tutti i tipi di innovazione e relativi approcci.

La norma APNR di UNI 11814:2021 definisce i requisiti relativi alle seguenti figure professionali dedicate all’innovazione:

  • Il Tecnico dell’innovazione (IT Innovation Technincian)
  • Lo Specialista dell’innovazione (IS Innovation Specialist)
  • Il Manager dell’innovazione (IM Innovation Manager)

Tali requisiti sono specificati, a partire dai compiti e dalle attività specifiche e dall’identificazione dei relativi contenuti, in termini di conoscenze e abilità, anche al fine di identificarne chiaramente il livello di autonomia e responsabilità, in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ). Sono inoltre espressi in maniera tale da agevolare e contribuire a rendere omogenei e trasparenti, per quanto possibile, i relativi processi di valutazione della conformità.

In considerazione della rilevanza nel mercato del lavoro di queste tre figure, AICQ SICEV ha elaborato questo Schema di Certificazione dei Profili professionali dell’Innovazione. In Italia, pertanto, è possibile ottenere una certificazione di parte terza mediante lo Schema di Certificazione Profili Professionali Innovazione formalizzato nel Regolamento RPI01 – REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DELLE FIGURE PROFESSIONALI OPERANTI NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DELL’INNOVAZIONE.

>>> Scarica la Brochure relativa

Per ulteriori approfondimenti >>> Vai alla news Aicq Sicev 

La Qualità nell’Aerospace

giu 15, 2021 0

Webinar, 22 giugno 2021 – Il Settore Aerospace di AICQ Nazionale e la Territoriale AICQ Piemontese sono liete di invitare soci e interessati all’evento gratuito “La Qualità nell’Aerospace” che si terrà su piattaforma, martedì 22 giugno 2021, a partire dalle ore 16.15, con dibattito e fine lavori previsto per le 18.00, come da programma a seguire.

La qualità dei prodotti dei Sistemi Aerospaziali rappresenta uno tra gli aspetti strategici per il nostro Paese sia per rimanere sul mercato sia per conquistare nuovi spazi. In questo contesto, la Space Economy rappresenta anche un volano per la crescita tecnologica delle aziende che intendono investirvi.
Grazie a Leonardo Aircraft, Thales Alenia Space e Agenzia Spaziale Europea, oltre ad AICQ Aerospace in collaborazione del Distretto Aerospaziale Piemontese, Skillab e AICQ Piemontese si muove proprio questo seminario con autorevoli testimonianze di esperti in un settore così vasto e complesso.

Per ulteriori informazioni, si prega di inviare una email a: segreteria@aicqpiemonte.it

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PROGRAMMA LAVORI

Introducono:
Prof.ssa Fulvia Quagliotti – Presidente Distretto Aerospaziale Piemontese
Ing. Mario Ferrante – Presidente AICQ Settore Aerospace

Intervengono:
Ing. Stefano Bortolotto – Safety Management/SMS Operational Management, Leonardo Velivoli
Il Safety Management System in Leonardo Velivoli

Dott. Alberto del Bianco – ex resp Qualità Altec, consigliere AICQ Aerospace
Sistema di gestione della Qualità Aerospaziale

Sig. Giovanni Canepa – Senior Quality Engineer ex responsabile Qualità prodotti Termomeccanici e PMP Thales Alenia Space Torino, Vicepresidente AICQ Aerospace
Parti Materiali e Processi per lo Spazio

Ing. Gian Claudio Cassisa – Senior Space Engineer ex Direttore Tecnico Thales Alenia Space Torino, consigliere AICQ Aerospace
Approcci per l’Ingegneria nei Programmi Spaziali

Ing. Danilo Foltran – Software Product Assurance Manager Exomars Thales Alenia Space – La Qualità del Software nei Programmi Spaziali

Ing. Stefano Cruciani – Configuration Manager Space Rider European Space Agency
Il Configuration Management nei progetti spaziali

Per ulteriori dettagli sul programma  >>> Scarica l’invito

Ieri, oggi e domani: l’esperienza di un anno di Covid-19 per ripensare l’organizzazione del lavoro

giu 7, 2021 0

Si è chiusa giovedì scorso, 3 giugno 2021, l’XI edizione del Convegno Nazionale del Comitato Salute e Sicurezza di AICQ Nazionale. L’evento è stato organizzato in due distinti webinar pomeridiani (il secondo in data 3 giugno, mentre il primo il 24 maggio) consentendo un collegamento davvero importante di partecipanti alla piattaforma.

Ringraziamo come co-organizzatori AICQ Nazionale per l’ importante contributo a livello organizzativo. Non da meno è stato il patrocinio di Accredia, Aicq Sicev, AIDII, Aifos, TQM e l’Università degli Studi di Napoli Federico II che hanno creduto fin dall’inizio nell’evento.
EQUAS srl, Integra, SAI srl, Solve Consulting e Spinelli Consulting, invece, hanno sostenuto entrambe le giornate.

Il Comitato Salute e Sicurezza di AICQ Nazionale ringrazia in particolare i relatori, che hanno messo la loro esperienza sul campo a disposizione di tutti con grande entusiasmo e professionalità, e annuncia che non mancherà di farsi a breve carico di altre interessanti iniziative.
Stay tuned!

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L’esperienza di un anno di Covid-19 per ripensare l’organizzazione del lavoro

mag 13, 2021 0

Webinar, 24 maggio e 03 giugno 2021 – Il Comitato Salute e Sicurezza di AICQ Nazionale è lieto di comunicare che si sono aperte le iscrizioni per il suo evento nazionale, giugno all’undicesima edizione.

Il convegno si terrà su piattaforma in due distinte giornate: lunedì 24 maggio e giovedì  3 giugno, con inizio lavori fissato per le 14.00, per presentare Best practice e Modelli organizzativi possibili per il dopo la pandemia da Covid-19, a partire dal titolo:
Ieri, oggi e domani:  l’esperienza di un anno di Covid-19 per ripensare l’organizzazione del lavoro

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Organizzato in stretta collaborazione con AICQ Nazionale e la Territoriale AICQ Meridionale, vede patrocinare l’evento:
Accredia, Aicq Sicev, Aifos, TQM e l’Università degli Studi di Napoli Federico II
e sostenerlo:
EQUAS srl, Integra, SAI srl, Solve Consulting e Spinelli Consulting

PROGRAMMA LAVORI

Per conoscere il programma lavori delle due giornate
>>> Scarica la locandina

INFO ISCRIZIONE

La partecipazione all’evento è gratuita, con iscrizione obbligatoria, fino ad esaurimento posti disponibili.

Per gli ASPP/RSPP, Formatori e RLS:  n. 2 CFP a sessione – I CFP saranno riconosciuti dopo la verifica del collegamento per l’intera durata dell’evento.
Per rilascio dell’ATTESTATO FORMATIVO: Diritti di segreteria 20,00€ soci AICQ-AIFOS-AIDII e 25,00€ non soci (IVA inclusa)
Bonifico bancario a AICQ Nazionale – Banca Intesa San Paolo – IBAN IT 75I0306909606100000119944 – Oggetto: Webinar Sicurezza 24 maggio/ Webinar Sicurezza 3 Giugno – Copia bonifico a: amministrazione@aicq.it

>>>Clicca qui per l’iscrizione del 24 maggio

>>>Clicca qui per l’iscrizione del 3 giugno